top of page
la valutazione media è 4.5 su 5, in base a 150 voti, Ti piace l'articolo?

Elezioni fa rima con Emozioni- parte 3

Aggiornamento: 14 ago 2022

Quindi qual è il motivo di questo attacco? A cosa serve tutto questo?


ree

Stanno usando la tecnica della manipolazione. Manipolare significa modificare la percezione della realtà

É molto più semplice e veloce manipolare qualcuno per perseguire i propri obiettivi piuttosto che dimostrare reale serietà, etica e competenza.

Un leader naturale non ha bisogno di mostrare e decantare ai quattro venti le proprie doti, non usa strategie, sono le sue scelte e i suoi atteggiamenti spontanei a determinarlo tale.

Le persone lo riconoscono naturalmente, non hanno bisogno di essere convinte.

• Chiunque sia privo di queste caratteristiche virtuose;

• Chiunque faccia leva sulla paura (di attacchi terroristici, di dittature, di epidemie);

• Chiunque faccia leva sul senso di incertezza (in ogni campo: famiglia, lavoro, economia, politica, spiritualità);

• Chiunque incentivi la chiusura in noi stessi, così come la rassegnazione verso qualsiasi

tentativo di ribellione culturale (e non necessariamente, come rivoluzione armata);

• Chiunque si basi sull’ approssimazione, sul racconto di nuovi sacrifici nel nome di un

benessere futuro (che è sempre più in là)


STA CERCANDO DI MANIPOLARCI


La loro unica strada è deprimere la massa, renderla vulnerabile e niente è più efficace della paura per indebolire qualcuno. Infatti è possibile avere potere solo su chi è più fragile, su chi non ha strumenti per difendersi e per intraprendere iniziative.


Nessuno è disposto a riconoscere un potere maggiori a colui che considera un suo pari è quindi necessario per loro creare un dislivello, vogliono stare sopra.


Questo tema è stato particolarmente approfondito da Noam Chomsky, scienziato cognitivista esperto di comunicazione, che ha elaborato un famoso decalogo delle strategie messe in atto da politici e governi per manipolare le masse.

Il principale obiettivo della strategia di manipolazione è quello di azzerare le capacità critiche e analitiche del pubblico mantenendolo nell’ignoranza e nella mediocrità.

Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità basta osservare cosa accade nei “social-web“ dove molti sono spinti a fare cose anche al di fuori di ogni sensata ragione, purché possano ottenere milioni di Like (come parlare in cörsivoe!)

In questo modo si promuove l’idea che basti un impegno minimo in termini di studio, lavoro e volontà per ottenere riconoscimento. Nello stesso tempo, il processo educativo è stato reso superficiale, meccanico e nozionistico.

Fondamentale per ridurre le capacità critiche, è necessario far leva sugli aspetti emotivi della comunicazione, che diviene così più “coinvolgente” rispetto a un discorso logico, razionale e tecnico.

Saper condurre un messaggio emotivo permette a chi parla, di accedere alla parte inconscia del pubblico, somministrando così qualsiasi emozione (indignazione, rabbia, paura ecc..).

Per ottenere questo risultato, sia nelle pubblicità che nei discorsi politici, si parla agli ascoltatori come se fossero bambini facendo inoltre leva anche sul rinforzo del senso di colpa.

In questo modo, infatti, si tende a far credere alla persone che tutti i loro problemi derivino da loro stessi.

Invece di ribellarsi contro il potere, dunque, i cittadini penseranno di essere i responsabili diretti di ciò che sta accadendo.

Tutte queste strategie sono facilmente attuabili da chi ricopre ruoli di comando perché da quelle posizioni si ha accesso a una vasta quantità di conoscenze e informazioni.

Chi detiene potere conosce il pubblico meglio di quanto il pubblico conosca se stesso.

La pretesa di chi mira ad assumere potere, estorcendolo tramite la manipolazione, è che gli individui rinuncino al discernimento del proprio Io a favore del leader carismatico.

La resa a un leader significa una regressione all’infanzia associata all’abdicazione di potere e responsabilità.

Protetto dal leader e libero dal dover scegliere tra giusto e sbagliato, l’elettore prova un sentimento di libertà e innocenza; vive nell’illusione che il leader sia un/a padre/madre amorevole e onnipotente che si prenderà cura di loro.

La realtà è che questi leader attraggono solo coloro che inconsciamente cercano un potente padre/padrone.


Elezioni fa rima con Emozioni (conclusione)

Cosa possiamo fare allora per gestire questa situazione? Per restare lucidi e critici?

Per riconoscere le intenzioni di chiunque si rivolga a noi come un risolutore, una guida, una speranza?


Il nostro scudo e la nostra arma è Essere Adulti


Siamo chiamati ad assumerci le nostre responsabilità, a stare sulle nostre gambe radicati nella realtà al di là di come ce la raccontano.

Un adulto si auto determina, nessuno decide al suo posto, nessuno sa cosa sia meglio per lui; può proteggersi da una minaccia, può intraprendere azioni verso i propri traguardi perché ne ha gli strumenti.

L’adulto vive sempre il presente, ha compreso e accolto le ferite della sua infanzia, ha imparato a prendersi cura di sé e può sostenere le difficoltà della vita anche in assenza di un punto di riferimento perché sa che può contare su sé stesso in ogni circostanza.

É libero da attaccamenti e dipendenze, è in contatto con le proprie emozioni e non le teme, non si aspetta che siano gli altri a risolvere i suoi problemi e nello stesso tempo rispetta e fa rispettare agli altri i propri confini.

Non si sente vittima del destino, non si lamenta,


É padrone della propria vita.



Commenti


Natura Umana a cura di:

Rosa Paola Carfora - Naturopata e Counselor

Sito ideato da Giuseppe Carfora - Web designer e redattore

bottom of page