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Attacchi di panico – I rimedi erboristici utili nella gestione del disturbo

Oggi spiegherò ed elencherò l’azione di alcuni preparati galenici a base di piante, utili ad alleviare, alcuni degli effetti indesiderati causati dagli attacchi di panico e le reazioni corporee ed essi associate.



Indice


Premessa

Come i farmaci di sintesi, anche i rimedi erboristici hanno dei principi attivi che agiscono sui nostri organi e sui nostri apparati per cui, se già hai intrapreso una terapia farmacologica con il medico, ti consiglio di fare attenzione riguardo l'assunzione di questi rimedi, perché si rischia un sovra-dosaggio dei principi attivi oppure effetti indesiderati in generale.

Se invece non assumi nessun farmaco e cerchi un modo per sopportare e gestire meglio alcune noie, derivate dagli attacchi di panico, i rimedi erboristici potrebbero esserti di aiuto.

In ogni caso, per dubbi o chiarimenti, potrai sempre rivolgerti al tuo medico o al tuo erborista di fiducia.


Gemmoderivati

I Gemmoderivati sono preparazioni galeniche che vengono, appunto, estratte dalle gemme e, per questo, da quei tessuti delle piante in stato embrionale.

Questi tessuti, contengono delle cellule (meristematiche) molto particolari che hanno un azione di drenaggio.

I gemmoderivati infatti, agiscono sul corpo proprio tramite il drenaggio bioterapico; questo significa che aiutano il corpo e i suoi apparati emuntori, (come la pelle e gli altri organi, che hanno il compito di liberarsi delle tossine), a svolgere questo lavoro di pulizia.


-Semi di betulla (Betula Verrucosa) MG: Utile in tutti quei casi in cui c'è: affaticamento mentale, scarsa lucidità, scarsa concentrazione e perdita di memoria. Tutti inconvenienti che possono conseguire allo stress psico-fisico dovuto all'attacco di panico.


-Biancospino (Crataegus Oxycantha) MG: Lavora sull'ansia, sulle paure, sull'insonnia e ha un'azione positiva sulle palpitazioni.


-Fico (Ficus Carica) MG: Lavora sull'asse stomaco-cervello, ciò significa, che lavora nei casi in cui lo stress (sempre dovuto agli attacchi di panico e all'ansia), viene somatizzato a livello gastrico colpendo lo stomaco, attraverso manifestazioni come: nausea, cattiva digestione, bruciore, pesantezza ed altri disturbi.

A livello energetico invece, agisce sulla tendenza a rimuginare ed è anche utile per le sindromi post-traumatiche, dovute allo stress intenso, che provocano quei fastidi come cefalee, vertigini o stanchezza nervosa.


- Noce (Juglans Regia) MG: Ha un'azione immuno-stimolante, quindi di rinforzo sul sistema immunitario, e regolarizzante sulla flora batterica intestinale quindi supporta l'intestino e inoltre è utile là dove ci sono manifestazioni a livello cutaneo, e quindi, quando il corpo cerca di liberare le scorie attraverso la pelle provocando eruzioni di vario genere.


-Tiglio (Tilia Tormentosa) MG: Ha proprietà sia ansiolitiche che sedative quindi, utile per trattare ansia, insonnia e nervosismo. Agisce anche sulle manifestazioni cardiache derivate dallo stress (palpitazioni e tachicardia)


Passo adesso ad un'altra categoria di preparazioni galeniche chiamate tinture madri


Tinture Madre

Come si capisce dal nome stesso, la Tintura madre si ottiene facendo macerare la pianta (droga) nell'alcol per un certo periodo affinché, tutti i suoi principi attivi, vengano trasferiti nell'alcol, che li conserverà nel tempo.


A differenza dei gemmoderivati, per la tintura madre, non vengono utilizzate le gemme, ma più parti della pianta, in base alle proprietà e alle caratteristiche. Si possono usar infatti: foglie, radici, fiori, frutti ecc.


- Alfa alfa (erba medica) TM: Ha proprietà ricostituenti e rivitalizzanti. Agisce bene in tutti quei casi in cui la stanchezza prende il sopravvento, lavorando sull'affaticamento intellettuale, sulla scarsa lucidità e scarsa concentrazione.


-Avena (Avena Sativa) TM: Ha un potere sedativo e agisce in casi di insonnia e affaticamento nervoso. Ha anche una lieve azione anti depressiva e nei casi in cui ci sia una prostrazione psicofisica.


-Eleuterococco (Eleutherococcus Senticocus) TM: Ha proprietà adattogene, significa che è in grado di indurre nel nostro organismo, una risposta di adattamento alle situazione di stress prolungato. Non solo uno stress intellettuale o mentale, ma anche gli stress dell'ambientali quindi, nei casi in ncui la persona si trovi sopportare ambienti faticosi e alienanti come, ad esempio centri commerciali, ospedali o tutti quei luoghi che, a lungo andare, possono favorire un abbattimento delle difese.

Lavora inoltre, sulla concentrazione e sulla memoria.


-Passiflora (Passiflora incarnata) TM: Può essere assunta anche sotto forma di infuso.

Come Suggerisce il nome stesso, la passiflora è il fiore della passione; Ma per passione,in questo caso, si deve intendere come tormento, passione Cristica.

Agisce infatti sui tormenti, a livello energetico, e aiuta a sciogliere i patemi d'animo. Sul piano corporeo ha doti sedative e rilassanti, quindi aiuta in quei casi di insonnia e ansia.


-Valeriana (Valeriana Officinalis) TM: Famosa per le sue proprietà sedative, spesso viene usata per favorire il sonno. Si trova facilmente in tavolette o si può assumere comedecotto delle radici o tramite tintura spagirica (preparazione galenica molto particolare).

Ha un'azione anche sull'iper-eccitabilità nervosa e sulle manifestazioni di spasmi gastrointestinali, quando per esempio, a causa dello stress, si avvertono fitte e dolori addominali. Quindi nei casi in cui il dolore è causato dalla somatizzazione e non è dovuto ad altro.

Sul piano energetico, la valeriana è in grado di connetterci con il qui ed ora, aiuta a stare nel presente e inoltre, apre la mente grazie alla presenza di fosforo e potassio.


Dosaggi

Questi sono alcuni dei rimedi erboristici di cui volevo parlarti, se ti interessa provarne l'assunzione, è necessario rivolgersi adun professionista per concordare i dosaggi.

Anche io sono disponibile a darti una consulenza nel caso tu volessi.

Perché è cosi importante che le dosi vengano indicate a livello personale?

Perché il professionista deve valutare il tuo stato generale quindi la tua capacità di assorbire i principi attivi, le capacità metaboliche e altri elementi basilari come: l'età, il sesso, lo stile di vita, ecc., che hanno una loro influenza, quindi non può esserci un dosaggio generalizzato, ma deve essere personalizzato.


Conclusioni

Per questo episodio è tutto, ti invito a commentare il post, soprattutto se hai dei dubbi o delle domande!

Sono disponibile sempre a risponderti e ad aiutarti per chiarire le tue curiosità.

Ti auguro di avere una grande fiducia e un grande coraggio perché la strada verso la guarigione può essere lunga e queste due virtù, sono fondamentali per arrivare alla fine come vincitori.

Ti saluto e ti auguro il meglio.










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Natura Umana a cura di:

Rosa Paola Carfora - Naturopata e Counselor

Sito ideato da Giuseppe Carfora - Web designer e redattore

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